LinkedIn è, tra i social network del momento, quello che riscuote maggior credito tra le aziende. Offre profili professionali e ti permette di scindere la vita privata da quella professionale. Come farsi notare?
Prendiamo spunto dai supereroi della Marvel. Grazie al lavoro di squadra macinano successi e mostrano capacità di adattamento.
Ogni elemento apporta valore aggiunto e quando lavorano tutti insieme, offrono risultati eccezionali.
«E venne un giorno, come nessun altro, in cui gli eroi più potenti della Terra si unirono contro una minaccia comune. Quello fu il giorno in cui nacquero i Vendicatori, per combattere quelle battaglie che nessun supereroe, da solo, avrebbe mai potuto affrontare.»
Del resto, agire di squadra, è da sempre una delle migliori strategie e vale anche fuori dal campo di battaglia e nel mondo digitale.
Seguire questa strategia d’azione, pianificarla, dedicarla ad un obiettivo, è la strada migliore per ottenere che la propria azienda abbia successo anche su Linkedin.
E se non si ha a disposizione una squadra, ma si deve contare solo sulle proprie forze?
Non tutte le aziende hanno infatti un team dedicato al web marketing, né sono seguite da un’agenzia. Spesso è un’unica figura interna a dedicarsi alla promozione sul social network.
Se non parliamo di aziende, ma di liberi professionisti, a maggior ragione chi si dedica alla comunicazione sul web è sempre solo una persona.
In questi casi, che fare?
Come farsi notare dunque su Linkedin? Quali caratteristiche servono?
Pianificazione
Prendiamo Iron Man è il leader carismatico del gruppo. Ha la capacità di prendere il comando quando serve e gestire le situazioni. Ha un obiettivo in mente e non molla finché non l’ha raggiunto..
Come Tony Stark c’è bisogno quindi di coordinare gli interventi e imporre un piano d’azione mirato ad un obiettivo ben preciso.
Nel mondo dei social queste caratteristiche vanno di pari passo con la tenacia di esserci, presentarsi nel modo giusto e inseguire un obiettivo che è stato stabilito all’inizio dei giochi.
Una strategia digitale è dunque fondamentale per arrivare ad un obiettivo e poter dire: “Ci siamo riusciti!”.
- Quali risultati mi aspetto?
- Su quali risorse posso contare?
Prudenza
LinkedIn è la vetrina perfetta in cui introdurre la propria azienda, ma è un ambiente delicato in cui ogni parola ha il suo peso.
Una volta pianificata la strategia da intraprendere, serve codificare anche il tono di voce e il modo di esporsi.
Non basta, infatti, avere una rete di collegamenti ben sviluppata. Serve capire chi potrebbe entrare in contatto con la nostra azienda ed apportare benefici.
Insomma, fare esattamente il contrario di ciò che farebbe Hulk e seguire ciò che farebbe invece Bruce Banner: usare il cervello, capire la situazione e muoversi di conseguenza.
- A chi mi voglio rivolgere?
- Come lo trovo?
- Come lo coinvolgo?

Tenere d’occhio l’obiettivo
Per impostare, avviare e curare una strategia su Linkedin è indispensabile avere sempre presente l’obiettivo che si vuol raggiungere: una strategia, un obiettivo. Se si vuole soltanto ampliare la propria cerchia di contatti, la strategia da adottare sarà nettamente diversa rispetto al caso in cui si volesse espressamente vendere un servizio.
Importante inoltre che un obiettivo sia realizzabile e soprattutto misurabile: questo ti sarà molto d’aiuto quando dovrai tirare le somme e valutare se la tua strategia è stata efficace o meno e dove raddrizzare la mira.
Come Occhio di Falco, per raggiungere un preciso obiettivo e colpire nel segno, abbiamo a disposizione molte frecce per il nostro arco: Linkedin mette a disposizione una serie di strumenti che possono tornarci utili, dalla semplice ricerca dei professionisti e aziende, alla pubblicazione di post o articoli tramite Pulse.
Per attività più mirate, gli utenti Premium possono sfruttare il Sales Navigator Manager: uno strumento a pagamento che permette, a chi si occupa di vendite, soprattutto B2B, di sfruttare il social network per ottenere contatti e vendere, grazie a funzionalità più evolute della semplice interfaccia di Linkedin.
- Cosa voglio ottenere?
- Che strumenti ho a disposizione?
Spia la concorrenza
L’analisi dei commenti, delle visualizzazioni, delle ricerche subite è parte integrante di una strategia. Esattamente come guardare il comportamento degli avversari e cercare di capire quale sia la loro prossima mossa.
Anche se non sei una spia come Vedova Nera, non è un problema: con un utenza base di Linkedin hai tutti gli strumenti adatti per spiare la concorrenza.
Mettendoti in contatti con loro, entrando nella loro cerchia, puoi osservare ciò che fanno: leggi ciò che pubblicano, guarda come si muovono e prendi spunto per affinare la tua strategia.
Chiedi aiuto
Tutti hanno bisogno di aiuto, soprattutto in campi che non conoscono alla perfezione. Chiedere aiuto, lasciarsi guidare da chi è più esperto, fa sempre parte di una corretta strategia.
Dalla definizione di un piano editoriale al consolidamento della presenza su Linkedin, servono molteplici qualità ed esperienze.