Brescia accoglierà a brevissimo il nuovo Hub delle Poste Italiane.
L’e-commerce è un’attività in perenne crescita e con essa si amplifica la necessità di creare nuovi punti di smistamento per soddisfare le esigenze del nuovo mercato.
Dopo Bologna, che ha visto l’apertura dell’Hub delle Poste il 16 giugno scorso, sarà Brescia a trovare nuovi stimoli lavorativi e restare sulla cresta dell’onda come punto nevralgico di smistamento.
Hub Brescia, il punto di riferimento del Nord Italia
La preferenza verso la città lombarda è stata una ovvia conseguenza che incrementa il prestigio della città, sede tra l’altro proprio di Web Heroes. Oltre alla posizione geografica e alla capacità della città di servire le zone limitrofe via terra, la scelta è ricaduta su Brescia poiché oggi rappresenta il punto di smistamento della corrispondenza per il Nord Italia.
Seguendo le necessità del mercato, si è scelta questa città per ottemperare ai desideri degli acquirenti.
Pacchi piccoli e medi arriveranno e partiranno dal nuovo centro meccanizzato di via Dalmazia, ormai manca veramente poco e possiamo iniziare a parlare al presente.
Si stima lo smistamento di 200.000 pacchi al giorno, a sottolineare l’incredibile movimentazione di merci che il mercato dell’online porta con sé.
Il nuovo spazio è stato idealizzato e concepito per ridare nuova linfa all’azienda Poste Italiane e per permetterle di adeguarsi alle esigenze che il mondo moderno richiede, infatti, sono sempre di più le piccole e medie imprese che si affacciano al mondo di Internet ed iniziano a vendere i propri prodotti e servizi.
Sviluppo e rispetto per l’ambiente: il binomio da rispettare
Se da un lato il nuovo insediamento comporterà una più rapida consegna e una nuova organizzazione di vendita al dettaglio, dall’altro l’idea di Poste Italiane ha strizzato l’occhio al rispetto dell’ambiente circostante.
I numeri che gravitano attorno alla struttura bolognese parlano chiaro: 75 mila metri quadri di struttura e 5.500 pannelli fotovoltaici capaci di produrre l’energia necessaria per il corretto funzionamento a pieno regime dell’impianto.
L’investimento è stato impegnativo, circa 50 milioni di euro, che ha garantito il posto di lavoro a 600 persone. L’industria cresce e con essa aumenta anche la necessità di salvaguardare l’ambiente e il lavoro.
Poste Italiane spa vuole sottolineare il binomio tra territorio e industria, solo muovendosi di pari passo si possono fare grandi cose.
Bologna, Brescia e…?
Il 16 giugno ha segnato l’inizio dell’attività l’hub di Bologna, a breve toccherà a Brescia, successivamente altre città verranno introdotte nel sistema così da rendere lo smistamento della merce sempre più capillare e poter soddisfare le esigenze di tutte le persone in tempi sempre più rapidi.
La società attuale vive di corsa, con un occhio di riguardo verso le novità e con la voglia di ottenere ciò che desidera nel minor tempo possibile.
Serve rispondere ai bisogni degli acquirenti ed essere disponibili a consegne sempre più veloci.
Il campanello d’allarme che ha smosso le alte cariche dell’azienda quotata in borsa è stata la drastica diminuzione della corrispondenza che ha permesso loro di introdurre novità significative e analizzare le nuove abitudini degli acquirenti.
Il CEO di Poste Italiane non si è ancora sbilanciato con l’opinione pubblica dichiarando quale sarà il prossimo hub.
Nel frattempo attendiamo il giorno zero per la città di Brescia che, ancora una volta, si vedrà arricchita di una struttura fondamentale ai fini commerciali, capace di guidare lo smistamento delle merci in tutto il nord Italia.
Hub Brescia. La possibilità per introdurre un eCommerce
Con la nuova struttura, Poste Italiane spa evidenzia l’importanza della modernizzazione aziendale e l’esigenza di aprire la propria attività a nuovi sbocchi commerciali. L’eCommerce è uno di questi e, analizzando gli usi e costumi delle nuove generazioni, si nota un sempre maggior numero di acquisti effettuati tramite internet.
Oggi le persone preferiscono scegliere un oggetto o un servizio sfogliando un catalogo virtuale, alle vetrine dei negozi preferiscono lo schermo di un pc, salvare l’immagine e acquistare in un secondo momento.
La necessità di avere una vetrina virtuale e di introdurre un’evoluzione tecnologica all’interno della propria azienda sta diventando un obbligo per restare nel mercato e aprirsi a nuove nicchie di mercato.
Allo stesso modo si sviluppa il bisogno di avere un’immagine pulita e coordinata della propria presenza nel digitale evitando errori da principianti quando ci si avvicina al mondo dell’eCommerce.
Premunirsi con una strategia di vendita mirata, così come con campagne studiate ad hoc da applicare ai social network è un perfetto punto di partenza che aiuta l’imprenditore ad evolversi nel mondo tecnologico e, di conseguenza, incrementare le vendite.